Regione Lombardia promuove la seconda edizione del progetto S.T.A.I. (Servizi per un Turismo Accessibile e Inclusivo) che mira a realizzare interventi per il turismo accessibile nelle province di Sondrio e Pavia, andando in continuità con la precedente edizione che nel biennio 2023-2024 ha permesso di sviluppare numerosi progetti sui territori di Bergamo e Brescia.
Il progetto, presentato in conferenza stampa a Palazzo Lombardia, coglie l’occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina 2026 come opportunità di riflessione e rilancio sul tema dell’accessibilità e dell’inclusione su tutto il territorio regionale.
Le azioni previste verranno realizzate in partenariato con le principali associazioni che si occupano di disabilità e che hanno aderito alla manifestazione di interesse approvata con il decreto n. 5365 del 15 aprile 2025 (tra queste ENS, LEDHA, UICI, ANFFAS e ANMIC Lombardia). Le risorse complessive, grazie anche ai fondi stanziati dal Ministero per le Disabilità, ammontano a circa 6.112.000 euro.
L’obiettivo è sviluppare interventi per facilitare l’accesso al territorio, abbattendo le barriere architettoniche e ponendo le basi per un’eredità futura a vantaggio di tutta la collettività.
I principali punti di intervento sono:
- la fruizione della montagna a tutto tondo e in tutte le stagioni nella Provincia di Sondrio (es. itinerari in Val di Mello, Val Tartano e Asse fluviale dell’Adda);
- l’accesso al turismo termale (es. Salice, Miradolo, Rivanazzano e Bormio) anche attraverso la valorizzazione degli itinerari ciclopedonali (es. Ciclovia greenway e Via Francigena in provincia di Pavia);
- valorizzazione degli ulteriori aspetti naturalistico, culturale, enogastronomico e ludico-sportivo che caratterizzano i territori interessati.
Le azioni progettuali riguarderanno tutti gli ambiti della filiera turistica, per garantire che i territori individuati possano consentire una completa ed effettiva fruizione da parte dei turisti con disabilità e con esigenze specifiche.
Inoltre, per sviluppare prassi di coinvolgimento dei turisti con disabilità, il progetto coinvolgerà le associazioni maggiormente rappresentative delle persone con disabilità a supporto delle istituzioni territoriali.
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Di seguito sono elencate le principali azioni del progetto. Espandi i singoli paragrafi per conoscerle nel dettaglio:
Sulle destinazioni turistiche identificate sul territorio regionale verranno realizzate le seguenti tipologie di opere infrastrutturali e strutturali:
- opere per consentire l’accesso, uso e fruizione dei percorsi e itinerari turistici e di spazi e punti di attrazione turistica alle persone con qualsiasi disabilità, in particolare per favorirne l’autonomia, comfort e sicurezza, attraverso la progettazione e realizzazione di percorsi attrezzati per persone con disabilità;
- opere e sistemi lungo percorsi e itinerari per implementare e favorire l’orientamento, la comunicazione e l’informazione, attraverso un approccio finalizzato a: wayfinding, tecnologie facilitanti, segnaletica orientativa e informativa accessibile;
- opere e sistemi per migliorare l’accessibilità degli info point turistici locali e la fruibilità degli stessi anche mediante soluzioni e sistemi facilitanti la comunicazione da parte di persone con disabilità visiva, uditiva e intellettiva-relazionale (ad esempio: interpretariato LIS a distanza, pannelli a induzione magnetica, ecc).
Inoltre, sono previste azioni da attuare durante i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2026 per favorire l’inclusione delle persone con disabilità visiva, uditiva e intellettivo-relazionale, nelle sedi lombarde dove si svolgeranno i Giochi (es. palazzetti, stadi o impianti). Ad esempio, potranno essere sviluppati i seguenti servizi:
- servizio di audiodescrizione per persone con disabilità visiva (ipovedenti e cieche);
- tecnologia assistive facilitanti l’ascolto e servizio di sottotitolazione e d’interpretariato in Lingua dei Segni (LIS) delle persone delle persone con disabilità uditiva, per persone con dislessia, per persone non madrelingua;
- creazione di Spazi di Quiete nelle sedi di gare e nei luoghi delle cerimonie, per persone con disabilità intellettiva o con deficit di elaborazione sensoriale, come luogo in cui allentare lo stress indotto dalla sovrastimolazione sensoriale.
L’azione prevede l’aggiornamento della mappatura dell’offerta turistica accessibile, mediante rilevazioni di dati in loco attraverso personale specializzato e ricerche a distanza, attivando anche una campagna per acquisire nuove informazioni e proposte turistiche. Tali informazioni saranno quindi aggiornate ed implementate sul sito tematico regionale di riferimento Lombardiafacile (www.lombardiafacile.regione.lombardia.it).
Si punta inoltre a sfruttare le potenzialità della tecnologia e delle innovazioni implementando dei plug-in nei siti web e nelle applicazioni mobili per facilitare l’esperienza e il reperimento di informazioni da parte di persone con esigenze specifiche (es. tour virtuali, mappe interattive, monitoraggio parcheggi ecc.).
Le azioni, i risultati e i contenuti generati dal progetto verranno comunicati e promossi attraverso i seguenti portali web:
- il sito tematico di Regione Lombardia “LOMBARDIA FACILE”, portale dedicato a fornire informazioni ai cittadini con disabilità (www.lombardiafacile.regione.lombardia.it);
- il sito “IN LOMBARDIA”, portale turistico ufficiale di Regione Lombardia (www.in-lombardia.it), che ha già attivato al proprio interno la sezione “Turismo Accessibile”;
- i portali turistici dei territori oggetto delle azioni.
Alcuni contenuti potranno essere veicolati anche mediante i canali Social ufficiali di Regione Lombardia (Facebook, Instagram, TikTok ecc.) e delle istituzioni e partner dei territori coinvolti. Per comunicare e promuovere i contenuti del progetto, è prevista la partecipazione anche ad alcune delle principali fiere del turismo a livello nazionale ed europeo e ad eventi di livello locale.
Inoltre, saranno sviluppate azioni innovative con il ricorso alle nuove tecnologie, che nelle destinazioni individuate potranno realizzare la fruibilità del contesto a partire da buone pratiche sperimentate in altre realtà turistiche, mentre il contesto dei Giochi Olimpici e Paralimpici potrà rappresentare una vetrina per la presentazione di innovazioni pionieristiche che vengono dal mondo dell’Università e della Ricerca attraverso una mostra multimediale.
Il progetto prevede anche per questa edizione una campagna di comunicazione e pubblicizzazione della APP “112 Where Are U” di AREU in modo da ampliare quanto più possibile la diffusione dell’app e dei servizi a disposizione dei cittadini.
Verrà promosso l’inserimento di lavoratori con disabilità nella filiera turistica dei territori oggetto di intervento mediante la realizzazione di almeno 20 tirocini nei servizi turistici dei territori coinvolti (es. accoglienza e accompagnamento turistico, ricettività e ristorazione).
Saranno realizzati percorsi di formazione sul tema della gestione e dell’accoglienza dei turisti con disabilità per sensibilizzare il tessuto turistico locale e favorire lo sviluppo di un’offerta turistica accessibile e fruibile.
I percorsi formativi saranno rivolti a operatori degli info point turistici, guide turistiche e ambientali, operatori e dirigenti delle strutture ricettive, ristorative e termali, dei servizi museali, culturali, del turismo e del settore ludico sportivo.