Il Parco Adda Sud si sviluppa lungo il corso del fiume Adda, da Rivolta d'Adda fino alla foce nel Po e scorre nella grande pianura di origine alluvionale utilizzata per l'attività agricola.
Sui bordi del fiume, oltre ai boschi e alle numerose spiagge fluviali, il territorio del parco comprende anche zone palustri.
Dominato da numerosi campi di mais, il paesaggio del parco è caratterizzato da filari di pioppi e siepi che proteggono le coltivazioni agricole dall'azione del vento.
In passato veniva piantumato anche il gelso bianco, i cui frutti nutrivano i bachi da seta ma ad oggi sono rimasti solo pochi alberi misti a pioppi, robinie ed essenze autoctone come ontano, salice comune e acero.
AMBIENTE NATURALE
L'ambiente naturale del parco è caratterizzato dalle zone umide e dalle lanche dove è facile incontrare numerose specie di uccelli acquatici che trovano il loro habitat ideale nella ricca e fitta vegetazione.
Numerose sono le specie di anatre, che scelgono questi luoghi per l’inverno. Grazie ad un progetto di reintroduzione del Parco, è tornata a nidificare anche la cicogna bianca. Tra i mammiferi si segnala la presenza della puzzola, del ghiro e di una piccola popolazione di daini. Nei tratti ben conservati del fiume vivono specie tipiche come anguille, lucci e tinche ma si possono trovare anche trote mormorate, temoli, storioni e lamprede di fiume.
PATRIMONIO STORICO CULTURALE
Passeggiando nel parco si possono incontrare nuclei rurali che conservano la storia secolare e le tradizioni di una cultura contadina in armonia con la natura. Il complesso della cascina era formato dalle strutture agricole, le abitazioni dei proprietari e dei contadini, da edifici religiosi come piccole chiese, pievi e santuari, costruiti per il culto religioso degli abitanti della cascina e delle zone vicine. Da ricordare anche i castelli medievali e rinascimentali di Camairago, di Castiglione e la Rocca di Maccastorna. È possibile ammirare i resti di antiche fortezze come la Torre del Guado a Pizzighettone.
SAPORI E TRADIZIONI
Le leggende della tradizione popolare raccontano l'esistenza del Lago Gerondo o Gerundo, probabilmente tra Cassano d'Adda a Pizzighettone, popolato dal Drago Tarantasio a sei zampe. Il lago potrebbe essersi formato dai frequenti allagamenti del fiume Adda. Durante le piene, le sue acque formavano zone paludose in cui veniva intrappolata la sostanza organica che col tempo si trasforma in metano. Il mito del drago potrebbe risalire alle esalazioni di metano dal terreno e alle frequenti nebbie che possono creare nell'aria forme fantasiose. Il Drago è stato adottato come simbolo dell'Agip ora ENI.
Strada statale 591 Cascina Gerra - Castiglione d'Adda (LO)
sito internet: www.parcoaddasud.it
mail: info@parcoaddasud.itinfo@parcoaddasud.it
Telefono: 0317/411129
La struttura si raggiunge percorrendo la strada provinciale Castiglione d’Adda - Montodine fino a Cascina Gerre. È aperta in occasione di feste, visite scolastiche e manifestazioni. All'esterno dell'area che ospita il Centro Parco è presente la stazione di ripopolamento della cicogna bianca caratterizzata dalla presenza di due voliere aperte e vari nidi di cicogna che tutti gli anni vengono utilizzati con un notevole successo riproduttivo.
L’accesso all'area del Centro Parco e del relativo parcheggio è chiuso da una sbarra orizzontale, che viene alzata nei giorni di apertura. Il Centro è aperto il 1° e 3° sabato pomeriggio dalle 14.00 alle 17.30 e la 2° e 4° domenica mattina dalle 9.00 alle 12.30 e in occasione di attività ed eventi programmati e pubblicati dal Parco. Accanto al Centro Parco è presente la Stazione di ambientamento della Cicogna bianca, all’esterno della quale ci sono 5 pannelli informativi posti a 86 cm di altezza da terra che illustrano la biologia della cicogna. La stazione è visibile anche quando la sbarra è chiusa.
Il parcheggio presenta fondo compatto in erba e terra battuta e dispone di 30 posti auto ed è fruibile da persone con disabilità. Per raggiungere il Centro Parco si percorre un tratto lungo 20 metri, pianeggiante, con fondo agevole in ghiaia. All'interno del salone del Centro visite c’è una grande piroga, risalente ad un periodo compreso fra il X e il XII secolo, ritrovata nell’estate del 2003 sulle rive del fiume nei pressi di Lodi. L’ingresso del Centro presenta 1 gradino alto 5 cm, e una soglia alta 2 cm. La porta è larga 88 cm ha due ante e maniglione antipanico. Ci sono due ingressi alternativi a quello principale collocati uno di fronte e uno di lato. Questi ingressi sono a livello e vengono aperti solo su richiesta.
L’edificio è disposto su due piani. Solo il piano terra è aperto al pubblico ed accoglie una sala di educazione ambientale, servizi igienici attrezzati per persone con disabilità e alcune sale ad uso esclusivo delle Guardie del Parco. La sala di educazione ambientale presenta buoni spazi di manovra, sulle pareti ci sono pannelli informativi sulle diverse specie di animali e di piante presenti nel Parco. Sono presenti, inoltre, diorami e animali imbalsamati. Tali allestimenti possono cambiare, in quanto talvolta la sala ospita mostre temporanee e laboratori didattici.
I servizi igienici sono tre, due esterni e uno interno collocato, sul lato sinistro dell'ingresso. È indifferenziato e presenta una porta di 80 cm e uno spazio interno di 133 x 207 cm, con sostegni posti ad un'altezza di 81 cm su ambedue i lati del wc. La struttura si raggiunge percorrendo la strada provinciale Castiglione d’Adda - Montodine fino a Cascina Gerre. È aperta in occasione di feste, visite scolastiche e manifestazioni. All'esterno dell'area che ospita il Centro Parco è presente la stazione di ripopolamento della cicogna bianca caratterizzata dalla presenza di due voliere aperte e vari nidi di cicogna che tutti gli anni vengono utilizzati con un notevole successo riproduttivo.
L’accesso all'area del Centro Parco e del relativo parcheggio è chiuso da una sbarra orizzontale, che viene alzata nei giorni di apertura. Il Centro è aperto il 1° e 3° sabato pomeriggio dalle 14.00 alle 17.30 e la 2° e 4° domenica mattina dalle 9.00 alle 12.30 e in occasione di attività ed eventi programmati e pubblicati dal Parco. Accanto al Centro Parco è presente la Stazione di ambientamento della Cicogna bianca, all’esterno della quale ci sono 5 pannelli informativi posti a 86 cm di altezza da terra che illustrano la biologia della cicogna. La stazione è visibile anche quando la sbarra è chiusa.
Il parcheggio presenta fondo compatto in erba e terra battuta e dispone di 30 posti auto ed è fruibile da persone con disabilità. Per raggiungere il Centro Parco si percorre un tratto lungo 20 metri, pianeggiante, con fondo agevole in ghiaia. All'interno del salone del Centro visite c’è una grande piroga, risalente ad un periodo compreso fra il X e il XII secolo, ritrovata nell’estate del 2003 sulle rive del fiume nei pressi di Lodi. L’ingresso del Centro presenta 1 gradino alto 5 cm, e una soglia alta 2 cm. La porta è larga 88 cm ha due ante e maniglione antipanico. Ci sono due ingressi alternativi a quello principale collocati uno di fronte e uno di lato. Questi ingressi sono a livello e vengono aperti solo su richiesta.
L’edificio è disposto su due piani. Solo il piano terra è aperto al pubblico ed accoglie una sala di educazione ambientale, servizi igienici attrezzati per persone con disabilità e alcune sale ad uso esclusivo delle Guardie del Parco. La sala di educazione ambientale presenta buoni spazi di manovra, sulle pareti ci sono pannelli informativi sulle diverse specie di animali e di piante presenti nel Parco. Sono presenti, inoltre, diorami e animali imbalsamati. Tali allestimenti possono cambiare, in quanto talvolta la sala ospita mostre temporanee e laboratori didattici.
I servizi igienici sono tre, due esterni e uno interno collocato, sul lato sinistro dell'ingresso. È indifferenziato e presenta una porta di 80 cm e uno spazio interno di 133 x 207 cm, con sostegni posti ad un'altezza di 81 cm su ambedue i lati del wc. La struttura si raggiunge percorrendo la strada provinciale Castiglione d’Adda - Montodine fino a Cascina Gerre. È aperta in occasione di feste, visite scolastiche e manifestazioni. All'esterno dell'area che ospita il Centro Parco è presente la stazione di ripopolamento della cicogna bianca caratterizzata dalla presenza di due voliere aperte e vari nidi di cicogna che tutti gli anni vengono utilizzati con un notevole successo riproduttivo.
L’accesso all'area del Centro Parco e del relativo parcheggio è chiuso da una sbarra orizzontale, che viene alzata nei giorni di apertura. Il Centro è aperto il 1° e 3° sabato pomeriggio dalle 14.00 alle 17.30 e la 2° e 4° domenica mattina dalle 9.00 alle 12.30 e in occasione di attività ed eventi programmati e pubblicati dal Parco. Accanto al Centro Parco è presente la Stazione di ambientamento della Cicogna bianca, all’esterno della quale ci sono 5 pannelli informativi posti a 86 cm di altezza da terra che illustrano la biologia della cicogna. La stazione è visibile anche quando la sbarra è chiusa.
Il parcheggio presenta fondo compatto in erba e terra battuta e dispone di 30 posti auto ed è fruibile da persone con disabilità. Per raggiungere il Centro Parco si percorre un tratto lungo 20 metri, pianeggiante, con fondo agevole in ghiaia. All'interno del salone del Centro visite c’è una grande piroga, risalente ad un periodo compreso fra il X e il XII secolo, ritrovata nell’estate del 2003 sulle rive del fiume nei pressi di Lodi. L’ingresso del Centro presenta 1 gradino alto 5 cm, e una soglia alta 2 cm. La porta è larga 88 cm ha due ante e maniglione antipanico. Ci sono due ingressi alternativi a quello principale collocati uno di fronte e uno di lato. Questi ingressi sono a livello e vengono aperti solo su richiesta.
L’edificio è disposto su due piani. Solo il piano terra è aperto al pubblico ed accoglie una sala di educazione ambientale, servizi igienici attrezzati per persone con disabilità e alcune sale ad uso esclusivo delle Guardie del Parco. La sala di educazione ambientale presenta buoni spazi di manovra, sulle pareti ci sono pannelli informativi sulle diverse specie di animali e di piante presenti nel Parco. Sono presenti, inoltre, diorami e animali imbalsamati. Tali allestimenti possono cambiare, in quanto talvolta la sala ospita mostre temporanee e laboratori didattici.
I servizi igienici sono tre, due esterni e uno interno collocato, sul lato sinistro dell'ingresso. È indifferenziato e presenta una porta di 80 cm e uno spazio interno di 133 x 207 cm, con sostegni posti ad un'altezza di 81 cm su ambedue i lati del wc.
Strada Provinciale 16d Villa Pompeiana - frazione di Zelo Buon Persico (LO)
sito internet: www.parcoaddasud.itwww.parcoaddasud.it
mail: info@parcoaddasud.it
Prima di essere ristrutturata e adibita a Centro del Parco, Villa Pompeiana era una chiesetta di campagna sconsacrata dedicata a San Michele. Il nome deriva dalla presenza intorno al 120 a.C in questa zona, di una villa con porto fluviale di proprietà del patrizio romano Gneo Pompeo Strabone. La struttura è raggiungibile da Lodi, seguendo le indicazioni stradali per Zelo Buon Persico - Villa Pompeiana.
Posto in cima ad un piccolo dosso, il Centro Parco è aperto solo su prenotazione, in occasione di eventi, attività con le scuole e manifestazioni programmate dal parco. Per le visite di gruppi o scolaresche è necessario contattare gli uffici del Parco. Si può raggiungere con i mezzi pubblici (autobus) o con mezzi privati.
Lasciata la strada provinciale 16d, il percorso al Centro parco e al parcheggio è chiuso da una sbarra che viene aperta durante gli eventi. Il parcheggio è accessibile anche alle persone con disabilità, e contiene circa dieci posti auto, con un fondo compatto in terra battuta, erba e asfalto e non ha posti riservati a persone con disabilità. È possibile la sosta di pullman (max 30 persone). Il percorso dal parcheggio
all’edificio è di circa 20 metri, con fondo in autobloccanti e lieve pendenza. In prossimità dell'ingresso dell'edificio è presente una rampa di scale con 30 gradini e corrimano sul lato destro.
L'ingresso del Centro Parco ha una porta a 2 battenti di 51 cm ciascuno, con apertura manuale. Esiste un ingresso alternativo a due ante, collocato a lato rispetto a quello principale, con un gradino senza alcun dispositivo e sempre aperto quando è aperta la struttura.
L'edificio è disposto su due piani, piano terra e primo piano collegati solo da una scala. Al piano terra si trova un ufficio informazioni con bancone di forma semi- circolare, alto 108 cm da terra dove si possono ricevere informazioni su Villa Pompeiana e sul Parco.
A lato di tale ufficio, superati quattro gradini consecutivi e un varco di 70 cm, si trova la sala di educazione ambientale, attrezzata con pannelli informativi posti ad un'altezza di 76 cm da terra che illustrano la flora e la fauna del parco. Sono inoltre presenti arredi costituiti da 30 sedie e un tavolo alto 74 cm. Tutti gli ambienti del piano terra sono aperti al pubblico ma non facilmente fruibili, soprattutto per persone con sedia a ruota, a causa della assenza di dispositivi per superare i gradini le strettoie.
Al piano terra è presente un servizio igienico unico attrezzato per persone con disabilità. L’ingresso è in piano e non presenta ostacoli. La porta è larga 86 cm, lo spazio interno misura 135 x 186 cm e il wc è provvisto di sostegno per disabili sul lato sinistro.
Il primo piano è ad uso esclusivo delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco.
indirizzo: da nord, dal parcheggio del Parco della Preistoria di Rivolta D’adda (CR). Da sud, dal parcheggio in località “Mezzanino “di Boffalora d’Addasito web: www.parcoaddasud.it
mail:info@parcoaddasud
telefono: 0371 411129
Il percorso ciclopedonale Pe.Dal.Adda, che significa "Pedala l'Adda", è un itinerario di circa 25 km di lunghezza e con una larghezza variabile di circa 2 metri, che collega Rivolta d'Adda a Boffalora d'Adda, con un andamento parallelo al fiume omonimo. Il percorso Pe.Dal.Adda percorre sentieri esistenti, lasciati nella loro “naturalità” di strade sterrate e per questo viene considerato come sentiero naturalistico e non come pista ciclabile, in quanto non ne possiede le caratteristiche. Il percorso interessa i Comuni di Rivolta d’Adda, Spino d’Adda, Boffalora d’Adda e si collega con la rete ciclo-pedonale del territorio. Gestito dal Parco Adda Sud il percorso è adatto per passeggiate a piedi e in bicicletta avendo un andamento pianeggiante e il fondo in terra battuta ben compattata. È adatto alla fruizione da parte di persone anziane, famiglie con bambini, sportivi, scolaresche e anche persone con disabilità. Il parco organizza saltuariamente lungo questo sentiero attività ed escursioni guidate. Il sentiero è segnalato sui depliant del parco e può essere imboccato sia da nord che da sud.
A nord, si può raggiungere il percorso in autobus o con mezzi propri, arrivando in Viale Ponte Vecchio a Rivolta d’Adda, nei pressi del parco della Preistoria, dove è presente un parcheggio gratuito, a fianco del quale c’è un percorso in piano con fondo in asfalto che dopo circa 100 metri intercetta il percorso Pe.Dal.Adda.
A sud, a Boffalora, dalla via Umberto I si imbocca la via Vicolo d’Adda dove sono presenti i cartelli del parco che indicano i percorsi naturalistici lungo il fiume e un parcheggio. La via Vicolo d’Adda è carrabile, è asfaltata nei primi 50 metri circa e successivamente in sterrato. Dopo circa 1 km, si svolta a desta e, dopo circa 500 metri si arriva in uno slargo a parcheggio in località “Mezzanino “di Boffalora d’Adda, con fondo in sterrato e senza indicazione dei posti auto. Il sentiero che collega il parcheggio all’imbocco del percorso naturalistico è in piano, lungo circa 60 metri con fondo in sterrato, leggermente sconnesso. All’inizio del percorso è collocato uno dei numerosi dissuasori, manovrabili dagli addetti del parco, che sono presenti lungo l’intera lunghezza del percorso per impedire il transito di auto non autorizzate. Nel suo sviluppo, il sentiero è ombreggiato a tratti. Non sono presenti servizi igienici e neanche panchine, pannelli informativi e nessun tipo di ausilio alla fruizione. L’ambiente circostante è caratterizzato dalla presenza del fiume, con vegetazione tipica della pianura fluviale con prati intervallati da boschi e aree agricole.
L’itinerario consente anche di conoscere il patrimonio culturale: a Rivolta d'Adda si può visitare il complesso religioso della Basilica di Santa Maria e San Sigismondo, uno dei più importanti esempi dello stile romanico lombardo. A Spino d'Adda il percorso attraversa il Canale Vacchelli, un’opera idraulica storica che fornisce acqua alla campagna del cremonese. Il percorse prosegue lungo il fiume, tra boschi e zone agricole, fino a raggiungere il parco della preistoria di Rivolta d’Adda.
Comune di Abbadia Cerreto
sito internet: www.parcoaddasud.it
mail: info@parcoaddasud.itinfo@parcoaddasud.it
Telefono: 0317/411129
Il sentiero delle libellule si snoda lungo la Morta della Badia situata nel Comune di Abbadia Cerreto ed è un itinerario ciclo-pedonale dove si può osservare l’ambiente naturale che si è formato tra i fiumi Tormo e Adda. Si tratta di una zona paludosa che rappresenta un ambiente ideale per la sopravvivenza di numerose specie di libellule facilmente osservabili. Inoltre, all’interno della zona paludosa è presente un’isola con alberi ad alto fusto e con terreno paludoso difficilmente raggiungibile e sulla quale si è insediata una garzaia grazie a questo isolamento rispetto all’ambiente circostante.
Il percorso, interamente in terra battuta, anche se è stato pensato essenzialmente per scolaresche, è adatto per qualsiasi tipo di visitatore, in particolare, può essere percorso da persone con disabilità grazie all’assenza di dislivelli eccessivi e alla larghezza costante. I parapetti presenti lungo il tragitto, in corrispondenza dello specchio d’acqua e sui ponticelli per l’attraversamento dei canali, consentono di godere in sicurezza la vista del paesaggio.
Numerosi sono anche i luoghi in cui fare del birdwatching e osservare la vita del fiume. Le stagioni migliori per visitare l'area sono la primavera, quando arrivano gli aironi e altri uccelli migratori, e l'autunno, quando le brume padane rendono il paesaggio assolutamente magico.
Castiglione D'adda (Lo) - Localita' Cascina Gerre
sito internet: www.parcoaddasud.it
mail: info@parcoaddasud.itinfo@parcoaddasud.it
Telefono: 0317/411129
Il sentiero Rosa Canina è un percorso naturalistico, battezzato “Rosa Canina” dal nome dell’essenza autoctona simbolo del Comune di Castiglione d’Adda, che collega il Centro parco di Castiglione d’Adda con l’attracco sul fiume nel Comune di Castiglione d’Adda, in località Vinzaschina.
Per raggiungerlo è possibile parcheggiare in un ampio spiazzo a lato della S.S. Castiglione d'Adda. - Montodine in località Gerre o, se aperto, presso il Centro Parco. Il percorso lungo circa 6 km è molto facile, ha il fondo in terra battuta che lo rende accessibile a tutti. È poco ombreggiato.