Regione Lombardia con Dgr 25 settembre 2023, n. 985, ha istituito il "Bonus Assistenti Familiari", un rimborso per le spese sostenute per l’assistente familiare iscritto in uno o più registri territoriali degli Assistenti familiari con i requisiti indicati all’art. 7 della Legge Regionale 25 maggio 2015, n.15.
Il bonus può essere richiesto da chi sottoscrive il contratto all’assistente familiare, quindi dalla persona assistita, da un altro familiare (anche non convivente) o dall'amministratore di sostegno/tutore.
Le domande possono essere presentate esclusivamente attraverso il sistema regionale Bandi online.
LA MISURA PER I CITTADINI
Il Bonus Assistenti Familiari è un rimborso per le spese sostenute per l’assistente familiare regolarmente iscritto nei registri territoriali.
Il richiedente del contributo è l’intestatario del contratto e può essere:
- la persona assistita (ISEE della persona assistita)
- il familiare per conto della persona assistita intestataria del contratto, ma impossibilitata a presentare la domanda (ISEE della persona assistita)
- un familiare anche non convivente (ISEE del familiare). Il familiare può ricoprire anche il ruolo di amministratore di sostegno/tutore.
- un amministratore di sostegno/tutore diverso dal familiare (ISEE della persona assistita)
Se il contratto è stato sottoscritto con un Ente del Settore, il richiedente rimane la persona assistita o un familiare, anche non convivente, o l’amministratore di sostegno/tutore, a seconda di chi ha sottoscritto il contratto. In fase di presentazione della domanda dovrà essere allegata oltre al contratto, la lettera di incarico dell’Ente di settore presso la persona assistita, per ogni assistente che si dovesse alternare alla cura, dalla quale si evince che la persona incaricata presta servizio presso l’assistito.
I requisiti di accesso, riferiti all’intestatario del contratto, sono:
- contratto di assunzione di assistente familiare come da art.7 della l.r. 15/2015.
- ISEE < = € 25.000,00: tetto massimo di contributo riconoscibile non superiore al 60% delle spese effettivamente sostenute per la retribuzione dell’assistente familiare, pari a € 2.400.
- ISEE > € 25.000,00 e <= € 35.000,00: tetto massimo di contributo riconoscibile non superiore al 60% delle spese effettivamente sostenute per la retribuzione dell’assistente familiare, pari a € 2.000.
È prevista la compatibilità con le misure B1 e B2.
Le domande possono essere presentate dai richiedenti in forma telematica sulla piattaforma Bandi online: www.bandi.regione.lombardia.it
Per ulteriori informazioni mail: Assistentifam@regione.lombardia.it; tel. 02.67652640 (dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 14.30 alle 16.30; il venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30).
Per le richieste di assistenza per la compilazione online e per i quesiti di ordine tecnico, sulle procedure informatizzate, è possibile contattare il call center di Bandi online: numero verde 800.131.151 (dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20).