Il parco di Montevecchia si trova nella parte sud-orientale della Brianza.
Un territorio suggestivo dove gli aspetti naturali del paesaggio sono perfettamente integrati con gli insediamenti umani tradizionali. Un paesaggio costituito da filari di vite e pendii erbosi terrazzati che contendono lo spazio al bosco, emergenze naturalistiche mescolate alle cascine che punteggiano le radure. A nord il paesaggio ha un aspetto più aspro con rilievi costituiti da arenarie e calcari e valli con ripidi versanti. Al centro il parco è costituito dalle valli del torrente Molgoretta e dai suoi affluenti.
A sud il territorio è costituito da terreni alluvionali e qualche morena.
AMBIENTE NATURALE
Il parco include tre ambienti naturali, tutelati attraverso le prescrizioni della Direttiva Habitat perché rappresentano ecosistemi delicati, che ospitano specie animali e vegetali a rischio di estinzione.
1) Le sorgenti pietrificanti in valle Santa Croce e località Riunione costituiti da ammassi di travertino;
2) I prati magri nel comune di La Valletta Brianza, ambienti prativi seminaturali di elevato valore naturalistico per la presenza di specie vegetali termofile e faunistiche di pregio;
3) I boschi igrofili di ontano nero presenti nella stretta fascia lungo i torrenti.
I boschi pur essendo in gran parte di proprietà privata, sono sotto il controllo e la gestione del Parco.
PATRIMONIO STORICO CULTURALE
Numerose sono le testimonianze storico-architettoniche presenti sul territorio rappresentate da tracce di villaggi neolitici e resti di fortificazioni in muratura risalenti forse all'epoca romana.
In cima alla collina sorge il Santuario della Beata Vergine del Carmelo, risalente al 1600 nel quale sono custoditi: la statua in legno dorato della Vergine con Bambino del 1600, il baldacchino cinquecentesco in legno intagliato e dorato e gli affreschi del 1700.
Numerosi e diffusi sono gli insediamenti rurali risalenti al 1500. La tipologia edilizia più diffusa è una semplice cascina su due piani con stalla al piano terra e fienile al piano superiore.
SAPORI E TRADIZIONI
Vino, miele, erbe aromatiche e formaggi rappresentano i "sapori" più strettamente legati al parco. I vigneti offrono vini bianchi essenzialmente d'annata e rossi anch'essi da bere giovani, accanto alla tradizione antica della coltivazione delle erbe aromatiche-officinali tra cui salvia e rosmarino ma coriandolo, dragoncello, erba cipollina, iperico, melissa, menta, salmoreggia, timo. Il miele più diffuso è quello di acacia a cui segue tiglio, castagno e millefiori.
Meritevoli di un cenno sono, infine, i famosi formaggi di Montevecchia a forma cilindrica o più allungata, più simile al francese Saint-Maure.
Cosa fare nel parco
Località Butto, 1 - 23874 Montevecchia (LC)
e-mail: info@parcocurone.itinfo@parcocurone.it
sito internet: www.parcocurone.it
telefono: 039/9930384
Orari: aperto su richiesta
La Cascina Butto è un centro visita e sede amministrativa del Parco.
La struttura si raggiunge salendo dalla via Belvedere (SP 68) verso la sommità di Montevecchia, svoltando a destra in via Donzelli. Si può lasciare l’auto nel parcheggio comunale a pagamento, con fondo in asfalto, pianeggiante, con circa 30 posti auto di cui 1 dedicati a disabili. Lasciato il parcheggio, si percorre a piedi un tratto carrabile di circa 90 m in salita con fondo in cemento, fino all’ingresso della struttura. Le persone con disabilità possono accedere direttamente con l’auto all’ingresso di Cascina Butto, su richiesta all’ente gestore.
La porzione centrale e di destra dell’edificio è adibito ad uffici mentre la parte sinistra è destinato alla fruizione del pubblico. Questa porzione si sviluppa su tre piani più una mansarda, collegati con scale dotate di servoscala manovrabili dal personale del parco. L’ingresso è a livello strada ed ha una la porta a due ante da 60 e 90 cm con apertura verso l’esterno e dotata di maniglione antipanico. All’interno è presente una bacheca con materiale informativo alta 1 metro e una porta a tre ante completamente apribili da cui si accede ad una sala polifunzionale. Nella sala sono presenti pannelli espositivi a 80 cm di altezza, che descrivono le caratteristiche del parco, un proiettore ed uno schermo e all’occorrenza la sala può ospitare le sedie per il pubblico.
Al primo piano è presente una sala attrezzata con un pannello luminoso alto cm 70 da terra che descrive il territorio, un plastico del parco alto 85 cm da terra, un box immersivo sui prati magri con vano di accesso da 90 cm, un altro box immersivo con un accesso da 90 cm sull’habitat delle sorgenti pietrificanti. Sulle pareti ci sono pannelli che descrivono la composizione dei suoli ad un’altezza di 60 cm da terra e una ricostruzione realistica del sistema bosco.
Al secondo piano sono presenti installazioni di vario tipo per esperienze sensoriali/tattili a 90 cm di altezza, mobiletti espositori muniti di lenti ottiche, un albero dimostrativo, una sezione geologica. È presente un box immersivo con i suoni tipici del bosco di notte, con accesso da 90 cm e gradino da 15 cm, un allestimento dedicato all’ambiente contadino. Il piano mansardato non è aperto al pubblico.
I servizi igienici si trovano al piano terra, e sono accessibili dall’esterno, attraverso un percorso sterrato in lieve pendenza. Sono presenti due servizi igienici di cui uno per le persone con disabilità. Per accedere bisogna superare un gradino di 10 cm di altezza. È presente un antibagno con porta a battente larga 85 cm con apertura verso l’esterno, un lavabo ad altezza 86 cm e spazio frontale 165 cm. Il bagno ha la porta scorrevole da 86 cm di larghezza, un lavabo alto 80 cm con spazio frontale da160 cm, il wc di tipo sospeso alto 54 cm e spazio frontale pari a 170 cm. Lo spazio laterale a sinistra è di 75 cm e laterale a destra di 60 cm, è presente un corrimano e lo spazio di manovra per una carrozzina è sufficiente.
Nell’area esterna, sul retro del centro visite, si trova la sommità della collina a cui si arriva da una pista con fondo in cemento e carrabile, largo circa 2,5 m, che si sviluppa sulla sinistra salendo dalla rampa che collega il parcheggio con l’edificio. Dalla sommità si può godere il panorama delle montagne lecchesi fino alla pianura. È presente una struttura a gradoni usata per vari eventi.
indirizzo: Via Bagaggera - Montevecchia (LC)
sito internet: www.parcocurone.it
telefono: 039/9930384
Orari: aperta al pubblico nei fine settimana (da verificare)
Il centro parco Cà del Soldato è una struttura in cui si svolgono attività di educazione ambientale. È presente un piccolo museo per conoscere la fauna presente nel parco ed i diversi ambienti che lo caratterizzano. La struttura è anche sede delle Guardie Ecologiche Volontarie (G.E.V.) che svolgono la vigilanza, interventi di salvaguardia dell'ambiente e educazione ambientale.
La struttura è aperta dal lunedì al venerdì per le scuole, mentre il sabato e la domenica è aperta al pubblico.
Alla struttura si accede a piedi con una strada carrabile sterrata in salita per circa 500 m, a partire dalla via Bagaggera, in cui è presente un parcheggio in piano, sterrato, con circa 35 posti auto, senza posti dedicati a persone con disabilità. Le persone con difficoltà motoria possono raggiungere il centro in auto se autorizzati dal parco.
Lo spazio all’esterno è fruibile dai visitatori anche quando il centro parco è chiuso, ed è attrezzato per la sosta degli escursionisti con servizi igienici, grandi tavoli e uno spazio con prato appena sotto la struttura.
L’edificio si sviluppa su due livelli, solo il piano terra è fruibile dal pubblico, dove si trova il museo e la sala proiezioni. L’ingresso al museo si trova al piano terra direttamente dal cortile, il fondo del terreno antistante alla porta è in pietra con debole dislivello e un po’ sconnesso e un gradino alto 10 cm. L‘ingresso ha una doppia porta, quella esterna ha l’apertura a due ante verso l’interno e larga 86 cm, quella interna ha le stesse dimensioni ed è anch’essa a doppio battente. Nella sala espositiva sono presenti vetrine e teche dove sono conservati campioni di roccia e animali imbalsamati. Ci sono anche un terrario e acquario a 85 cm di altezza e un albero sul quali sono collocati animali imbalsamati tipici del bosco. A sinistra dell’ingresso al museo è presente una sala allestita per le proiezioni con un ingresso largo 84 cm con porta a doppio battente, collegata allo spazio del museo con 5 gradini di 18 cm di altezza cadauno.
I servizi igienici si trovano all’esterno dell’edificio, al piano terra e sono raggiungibili da un percorso in piano. Ci sono sei servizi igienici di cui uno per le persone con disabilità. L’antibagno ha la porta a battente e un lavabo alto 84 cm con spazio frontale da 190 cm. Il bagno per persone con disabilità ha la porta a battente con apertura verso l’esterno larga 86 cm, è provvisto di lavabo alto 84 cm e con spazio frontale da 130 cm. Il wc è di tipo sospeso, ha un’altezza di 53 cm lo spazio frontale da 140 cm. Lo spazio laterale a sinistra è di 47 cm e quello a destra di 90 cm ed è provvisto di corrimano. Nel bagno lo spazio è sufficiente per la rotazione di una sedia a ruote.