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Vista del Parco del Lambro

Parco della Valle del Lambro

Il Parco della Valle del Lambro interessa un territorio che si sviluppa lungo il fiume Lambro. A nord comprende l'area della Brianza collinare e dei laghi Alserio e Pusiano; a sud è delimitato dal Parco della Villa Reale di Monza. L'istituzione del Parco della Valle del Lambro ha consentito di risanare questo tratto di fiume che versava in un grave stato di degrado e inquinamento alla fine degli anni ’70.

L'ambiente del parco è caratterizzato dalla presenza del fiume Lambro, nel tratto in cui attraversa le colline brianzole e arriva in pianura, dopo aver oltrepassato i monti del Triangolo Lariano da cui nasce. A nord il territorio è costituito da una valle naturale di origine fluvio-glaciale caratterizzata da colline moreniche solcate da un reticolo di torrenti, sorgenti e stagni e dai laghi di Alserio e Pusiano. A sud il paesaggio è più urbanizzato e comprende piccole rogge e torrenti, grandi estensioni di prati e modeste zone boschive.

Accanto al patrimonio naturale vi è anche quello storico architettonico con le numerose chiese e preziosi monumenti storici.

AMBIENTE NATURALE

Il settore nord del parco presenta un ambiente collinare con prati, boschi e ambienti palustri dei laghi Alserio e Pusiano. Le varietà forestali presenti sono principalmente la farnia, il carpino bianco e il frassino. Nella zona a sud il parco è pianeggiante con sentieri e piste ciclopedonali e con la presenza dello storico parco di Monza.

Dal punto di vista del paesaggio, il parco è formato da altopiani, piccole valli scavate dai corsi d'acqua, prati e zone boschive. Nel parco sono presenti aree urbanizzate ma questo fattore non ha impedito la presenza di una considerevole varietà faunistica.

PATRIMONIO STORICO CULTURALE

Il territorio del Parco della Valle del Lambro può essere considerato la memoria di tutti i periodi storici che hanno interessato l'area della Brianza. Il paesaggio è ricco di testimonianze che partendo dal periodo delle glaciazioni arrivano all'inserimento graduale delle opere realizzate dall'uomo. Il Parco non è solo un'area verde, ma una testimonianza di chi vi ha vissuto, lavorato e pregato nel corso del tempo. Visitando il parco è possibile tracciare la storia della Brianza e dei brianzoli a partire dallo sfarzo delle ville di delizia, alla tradizione delle antiche cascine e dei mulini idraulici, all’imponenza dei luoghi di culto.

IL LAGO DI ALSERIO COME UN LABORATORIO DIDATTICO

Il Lago di Alserio è un ecosistema che racchiude una rilevante biodiversità ed è un riferimento per l'attuazione dei progetti didattici rivolti alle scuole e alle iniziative per la cittadinanza. Le attività si svolgono negli ambienti naturali che circondano il lago, nel Centro di Educazione Ambientale, sulla barca elettrica Amicizia. A sud del lago, ai piedi della collina della Buerga, è possibile percorrere il sentiero naturalistico detto "della Buerga" per ammirare sia le bellezze del lago che quelle del bosco, con tante varietà di alberi. Si tratta di una mulattiera percorribile da Alserio o Merone, dalla quale si raggiunge il centro di Educazione Ambientale.

COSA FARE NEL PARCO

Scopri le strutture e le attività all'interno del parco cliccando sui paragrafi che trovi qui sotto.

Indirizzo: accesso pedonale da Via Cava Marna e dal parcheggio in via Cesare Battisti nel comune di Merone.
Mail: info@parcovallelambro.it
Telefono: 0362 970961

L’Oasi di Baggero fino al 1970 era una cava di marna da cemento che è stata bonificata e nella quale è stato creato un nuovo ambiente naturale con caratteristiche simili a quelle del paesaggio circostante. Sono stati fatti rimboschimenti e realizzati due laghi con piante acquatiche e specie animali tipiche della zona. Nel 2015, è stato inaugurato il Centro Parco, ricavato negli spazi del vecchio deposito della cementeria che si compone di aule didattiche, di un ostello e un bar ristoro. Si può raggiungere l'Oasi con l’auto privata, con il treno e tramite il sistema di piste ciclopedonali. All'ingresso dell'Oasi è presente un parcheggio con fondo sterrato e autobloccanti. Parte dei percorsi dell’Oasi di Baggero, sono adatti alle carrozzine perché sono pianeggianti ed hanno un fondo in cemento o terra battuta. Dall'Oasi di Baggero si può raggiungere l'Oasi Stellare per le osservazioni astronomiche. Percorrendo un tratto di 400 metri, gli ultimi 20 metri caratterizzati da una salita ripida, si può accedere all'area pic-nic che occupa un grande prato non ombreggiato, attrezzata con 7 tavoli in legno (altezza da terra 80 cm) e panche e un pannello informativo. Dall'ingresso dell'Oasi, percorrendo una strada asfaltata di 200 metri, non ombreggiata e pianeggiante, si può raggiungere il Sentiero della Cascata. Il percorso si sviluppa tra i 2 laghi artificiali dell'Oasi di Baggero e termina di fronte a una delle cascate che li alimentano. Si tratta di un percorso lineare di 300 metri, pianeggiante e ombreggiato a tratti. La pavimentazione è composta da assi di legno sconnesse, con larghezza media di 100 cm. In alternativa si può procedere direttamente sul fondo in erba, più compatto e agevole. Lungo il percorso, ogni 20 metri, si trovano panchine in legno. Nell'Oasi è presente, inoltre, un servizio igienico attrezzato per persone con disabilità a circa 200 metri dall'ingresso principale. Il servizio igienico presenta una soglia di 3 cm, porta di 83 cm, sostegni su entrambi i lati del wc e spazio sufficiente per la rotazione di una sedia a ruote.

Indirizzo: località Bosco della Buerga, comune di Monguzzo
Mail: info@parcovallelambro.it
Telefono: 0362 970961

Il Centro di Educazione Ambientale “Bambini di Beslan” si trova sulla riva meridionale del Lago Alserio, in località Casin del Lago nel comune di Monguzzo; ed è aperto solo in occasione di iniziative programmate dall'area protetta.

La struttura è disposta su due piani, ha un’area esterna ombreggiata e panoramica, con fondo sterrato e pianeggiante dove è presente un pannello informativo di altezza 110 cm, due tavoli da picnic alti 74 cm, sedute di altezza pari a 46 cm. Al piano terra sono presenti i servizi igienici e un’aula didattica; al primo piano si trova la terrazza panoramica, la seconda aula didattica e i servizi igienici; le due sale didattiche sono ampie e non presentano ostacoli alla mobilità.

Il Centro è quasi interamente dedicato ad attività di educazione ambientale rivolte alle scuole e offre un percorso didattico botanico-naturalistico nel bosco della Buerga. Vengono svolti anche eventi organizzati dall’Ente Parco per la cittadinanza.

Il centro è raggiungibile da due percorsi su strada sterrata che partono nei Comuni di Merone e di Alserio. Nel Comune di Merone il percorso parte in fondo a via Buerga (in corrispondenza di alcune ditte: Plastinord, Viteria Smel) e dispone di un parcheggio con qualche posto auto sul lato destro della strada. Il sentiero, che passa nel bosco, è transitabile con auto previo accordo con il parco, è sterrato con fondo in terra battuta compatta ed è lungo circa 1,5 km. Lungo il percorso si trovano aree pic-nic e sedute ad altezza pari a 40 cm.

Nel Comune di Alserio il sentiero ha inizio da via Don Guanella accanto ad un parcheggio con alcuni posti auto. Il sentiero che porta al centro di Educazione Ambientale è lungo circa 2 km, è sterrato con fondo in terra battuta. Alla fine del sentiero, il tratto di fronte all’ingresso della struttura, lungo 50 metri, che arriva al cancello a due battenti di 230 cm ciascuno, con un passaggio sul lato sinistro largo 124 cm, presenta una leggera pendenza (8-11%) e un fondo talvolta non compatto, in terra battuta e ghiaia.

Nei periodi di piogge intense, è possibile che questo tratto di percorso, di fronte all’ingresso possa subire lo scarico di ciottoli a causa dell’azione erosiva di un corso d’acqua temporaneo presente nell'area.

Il pontile sul lago Alserio ha una larghezza di 137 cm, è in legno e presenta un accesso con 1 gradino di 12 cm di altezza. Sul lago vengono organizzate escursioni guidate con una barca elettrica (non accessibile alle carrozzine) e attività didattiche.

L’ingresso all’edificio ha una soglia alta 3 cm e una porta a battente larga 84 cm che conduce alla prima aula didattica arredata con tavoli alti 81 cm e sedie alte 54 cm.
Il primo piano si raggiunge da una scala posta all’esterno dell’edificio composta da 20 gradini alti 17 cm. La seconda aula didattica presenta un gradino alto 7 cm e una porta a battente larga 84 cm. L’arredo è composto da tavoli alti 72 cm e panche alte 46 cm.
Al piano terra si trovano due servizi igienici di cui uno attrezzato per le persone con disabilità. Il servizio igienico attrezzato è dotato di porte antibagno e bagno da 90 cm, wc a pavimento alto 51 cm. Il locale è provvisto di maniglione sul lato destro wc e corrimano lungo il perimetro (spazio laterale destro wc 126 cm, spazio laterale sinistro wc 21 cm, spazio frontale wc 140 cm, spazio frontale lavabo 142 cm).

Il secondo servizio igienico del piano terra, pur non avendo le caratteristiche e le attrezzature di un bagno dedicato alle persone con disabilità può essere comunque utilizzato anche da loro in quanto ha le porte antibagno e bagno della larghezza entrambe di 90 cm, il wc sospeso alto 42 cm, con spazio laterale a sinistra del wc di 27 cm e a destra di 120 cm e lo spazio frontale wc pari a 122 cm. Al primo piano è presente un servizio igienico con le stesse dimensioni.

Sito web: https://reggiadimonza.it/
Mail: comunicazione@reggiadimonza.it
Telefono: 039 384113

Tra le città di Monza, Villasanta, Biassono e Vedano al Lambro – in un’area fortemente urbanizzata – si estende l’imponente Parco di Monza, celebre per il legame con la più nota Villa Reale.

Sito web: www.parcovallelambro.it
Mail: info@parcovallelambro.it
Telefono: 0362 970961

Il parco è dotato di una rete di percorsi su strade asfaltate, sterrate e sentieri, senza particolari difficoltà di fruizione che permette tutte le modalità di movimento all'interno dell'area. Alcuni tratti di piste ciclopedonali sono adatti anche ad utenti con disabilità motorie o sensoriali e quindi percorribili anche da chi è in carrozzina, utilizza stampelle o altri ausili. Vengono elencati alcuni percorsi adatti ad un ampio pubblico:

- Comune di Triuggio (MB): percorso facilitato del bosco del Chignolo;

- Comuni di Triuggio-Albiate (MB): tratto di pista ciclopedonale da Canonica, dove è disponibile un ampio parcheggio, ad Albiate, costeggiando il fiume Lambro e con possibilità di sosta presso lo storico Molino Bassi di Sovico;

- Comuni di Alserio, Monguzzo e Merone - sentiero Buerga, tratto di pista ciclopedonale lungo la Riva sud del Lago di Alserio, percorribile indifferentemente da Alserio o da Merone, con possibilità di sosta presso l’area picnic di Casin del Lago a Monguzzo;

- Comuni di Merone, Rogeno, Bosisio Parini - sentiero lungo riva sud del Lago di Pusiano, collega il Lido di Moiana a Merone all’imbarcadero di Bosisio Parini in un percorso panoramico. Si può accorciare il percorso immettendosi da Casletto o Garbagnate Rota;

- Comune di Costa Masnaga - ciclopedonale di Costa Masnaga, sentiero ad anello che attraversa il Parco di Brenno e sfiora l’Oasi di Baggero, con numerose strutture e servizi disponibili;

- Comune di Inverigo - Oasi Naturalistica “Foppe di Fornacette”.